Sono molte altre le imprese che beneficeranno della ricostrruzione: dalla conservazione dei beni archeologici alla formazione industriale, dal settore sanitario alle dighe, per un totale di oltre 30 milioni di euro. Il prossimo 9 marzo, intanto, Urso sara’ a Washington dove incontrera’ i responsabili del governo USA per la ricostruzione. Insomma, anche le imprese italiane avranno le loro briciole nella spartizione del paese occupato dagli USA: tutto sarà sotto l’attenta regia dell’autorità provvisoria anglo-statunitense.
Ansaldo Energia ed Alenia Marconi saranno le Hallburton d’Italia: le due imprese sono tra le aziende italiane con i maggiori contratti nell’affare della ricostruzione irachena. Lo ha rivelato il vice ministro alle Attivita’ Produttive Adolfo Urso, durante una conferenza sul ruolo dell’Italia nella ricostruzione. Alla conferenza era presente anche il ministro degli esteri del governo fantoccio iracheno.