Dopo il dossier Mitrokhin, dagli archivi dello spionaggio internazionale arriva il dossier
Kuriakhin, con una rivelazione sensazionale: Walter Veltroni fin da ragazzo è stato reclutato dalla
CIA per infiltrarsi nel PCI e conquistarne la leadership.
Secondo Kuriakhin solo così si spieganole abissali differenze tra quanto afferma oggi e quanto sosteneva in passato. Il dossier analizza metodicamente i suoi scritti e i discorsi, dai primi passi nella FGCI a oggi.
E scopre che mentre il Veltroni del 2000 dice di non essere mai stato comunista, di aver dissentito dalla linea del PCI e di aver sempre odiato l’URSS e amato gli USA, in precedenza affermava l’esatto contrario.
Tra il gioco della satira politica e il rigore del saggio documentato, il dossier Kuriakhin ci porta a
una domanda cruciale: chi è il compagno Veltroni? Il suo è un fantastico caso di spionaggio
oppure un esempio insuperabile di trasformismo?
Ovviamente, Ilya Kuriakhin non esiste, e il reclutamento di Walter Veltroni nella CIA è solo un
espediente satirico. Ilya Kuriakhin, infatti, è il nome di un personaggio televisivo, un agente
segreto che appariva nella celebre serie di telefilm The Man From U.N.C.L.E. (trasmessa dalla
RAI anche in Italia), prodotta tra il 1964 e il 1967. Per Il compagno Veltroni sotto lo pseudonimo
di Ilya Kuriakhin si nasconde in realtà un giornalista che ha militato a lungo nel PCI e che conosce
bene, dall’interno, le vicende di quel partito.
(versione e-book di un libro fuori catalogo da StampAlternativa – La versione elettronica del volume viene rilasciata sotto la licenza Creative Commons)
di St.Alt.