[…] Nella giornata di mobilitazione del Patto di Mutuo Soccorso in solidarietà con le popolazioni campane, i vicentini hanno scelto l’aeroporto Dal Molin come luogo in cui realizzare la propria iniziativa […]
Parte della recinzione dell’aeroporto Dal Molin di Vicenza è stata bonificata dagli operai dell’Altrocomune di Vicenza. E’ stato eliminato tutto ciò che ha a che fare con il militare: il filo spinato è stato rimosso, i cartelli “zona militare” sono stati sostituiti. Proseguono, dunque, i lavori di realizzazione del nuovo Parco della Pace che il Presidio Permanente vuole realizzare al posto della base militare Usa.
Nella giornata di mobilitazione del Patto di Mutuo Soccorso in solidarietà con le popolazioni campane, i vicentini hanno scelto l’aeroporto Dal Molin come luogo in cui realizzare la propria iniziativa; «il miglior modo per portare solidarietà alle altre comunità in lotta – è stato detto al megafono – è quello di portare avanti la propria lotta; le basi militari, del resto, rappresentano le nostre discariche». «Siamo al fianco delle donne e uomini – hanno proseguito i manifestanti – che in Campania si battono contro maxidiscariche e inceneritori».
All’iniziativa hanno partecipato circa 200 persone; alcune persone hanno tagliato e rimosso il filo spinato, altre hanno sostituito i cartelli militari, altri ancora hanno affisso uno striscione raffigurante il futuro parco pubblico con la scritta “stiamo lavorando per voi”. La bonifica della recinzione dagli strumenti militari rappresenta anche la prima risposta all’annunciata ripresa delle bonifiche belliche propedeutiche alla realizzazione della nuova base Usa. Una spropositata presenza di forze dell’ordine è stata schierata all’interno e all’esterno dell’aeroporto.
Presidio Permanente, Vicenza, 19 gennaio 2008
di nodalmolin.it