ACCOLTO EMENDAMENTO DI SINISTRA CRITICA, SANATA DISCRIMINAZIONE PER RACCOLTA FIRME

Cannavò (Sc): “Si sana una lesione democratica, un ringraziamento a Rifondazione. Nostre liste aperte per un’alternativa reale al Pd e per un’altra idea della sinistra oltre l’Arcobaleno”
Si’ dell’Aula della Camera al decreto legge che fissa l’Election day per le consultazioni del 13 e 14 aprile. Il testo, approvato con 380 si’, tre no e 73 astenuti per la maggior parte dell’Udc), passa ora al Senato.
L’unica novita’ introdotta a Montecitorio rispetto al testo uscito dal Consiglio dei ministri e’ la norma che consentira’ a Sinistra critica, il movimento degli ex Prc Franco Turigliatto e Salvatore Cannavo’, di presentare le proprie liste alle prossime Politiche senza dover raccogliere le firme. Saranno, appunto, esentate dalla raccolta di firme ”le liste rappresentative di partiti o gruppi politici presenti nel Parlamento con almeno due componenti”. E’ il caso di Sinistra Critica, che ha un deputato
e un senatore. “Ora è certo che sulle schede elettorali ci sarà il simbolo con la falce e martello e ci sarà la possibilità di esprimere un’altra idea della sinistra – ha dichiarato il deputato di Sinistra Critica, Cannavò. Le nostre liste saranno aperte e rinnoviamo l’appello a unirsi in queste elezioni per rappresentare al meglio un’alternativa al messaggio tiepido della Sinistra-l’Arcobaleno, figlia del fallimento dell’esperimento Prodi-Bertinotti, e della visione da set cinematografico che propone Veltroni”. Cannavò, dopo aver ringraziato i gruppi di maggioranza e opposizione e il presidente della Commissinoe Affari Costituzionali ha voluto esprimere un ringraziamento particolare a Rifondazione comunista che “con la sua scelta di appoggiare l’emendamento ha compiuto un gesto di civiltà politica

di scmn