Nella mattina di oggi, giovedì 9 giugno, alcuni militanti di Sinistra Critica e dello Spazio Sociale LaBoje hanno dato vita a un flash mob per le vie del centro, in vista del referendum abrogativo in programma il 12 e 13 giugno. I militanti hanno appeso striscioni a sostegno della campagna referendaria del Comitato “2 sì per l’acqua bene comune” e della campagna per l’abolizione del Nucleare sul territorio italiano. Gli striscioni, disseminati nelle zone nevralgiche della città, promuovono la partecipazione al referendum, indicando di votare 4 sì, uno per ogni quesito su cui i cittadini dovranno esprimersi: due contro la privatizzazione delle reti idriche e sulla consegna al Mercato dell’acqua, uno sull’abolizione del ricorso all’energia nucleare, e uno sull’abolizione del legittimo impedimento. Le attiviste e gli attivisti si sono poi impegnati in un volantinaggio tra i banchi del mercato.
Sinistra Critica sostiene la campagna referendaria e invita tutte le cittadine e tutti i cittadini a esprimere il loro dissenso alle continue politiche ultra-liberiste portate avanti da governi di centro-destra e centro-sinistra negli ultimi 20 anni. Un modello di sviluppo diverso da quello attuale e eco-sostenibile è possibile, e tutti noi siamo chiamati a riappropriarci di quelle risorse che devono rimanere beni comuni, in primis l’acqua, e che invece i potenti del paese e del pianeta vogliono fare proprie, in nome di un profitto che avvantaggia pochi speculatori e impoverisce il pianeta, oltre che gli stessi cittadini.
Il 12 e 13 giugno, votiamo e facciamo votare 4 sì per dire no. Per riprenderci il diritto di decidere sul nostro futuro. Per dimostrare ancora una volta che le nostre vite valgono più dei loro profitti.Sinistra Critica – Mantova