Per proseguire localmente il percorso di lotta che c’ha portato a Roma per lo sciopero generale del 18 ottobre e per la sollevazione del 19 in difesa dei territori e per il diritto alla casa, abbiamo proposto un momento di discussione per partecipare in modo critico allo sciopero locale indetto dai confederali per il 31 ottobre.
Per comprendere collettivamente come attraversare quella giornata allargando il problema delle fabbriche che chiudono ai giovani senza lavoro, alla precarizzazione, alla perdita di diritti basilari come lo studio, la sanità e i trasporti, all’unione delle questioni produttive alle emergenze ambientali e alle speculazioni edilizie.
Per dover delegare il proprio futuro e la propria rabbia ai sindacati confederali, ai tavoli tra le parti sociali e ai governi fantoccio.
Per stare al fianco di chi, in questo momento, sta pagando con la repressione, la lotta per uguaglianza e giustizia sociale.
Per costruire una risposta autorganizzata, aggregante e moltiplicatrice alle politiche d’austerità dettate dall’Unione Europea.
Per ora hanno aderito Rifondazione-Comunista Mantova, Ross@ Mantova, Usb Mantova e Collettivo Hic Sunt Leones…attendiamo altre adesioni (e partecipazione) di singoli e collettivi.
Qua sotto l’appello con cui abbiamo proposto questo momento unitario discussione e costruzione.