Condividiamo il pensiero dell’underground HipHop mantovano contro i manifesti dei nazi di casapound. Gli antifascisti mantovani e gli studenti delle scuole hanno già pulito tutto!
DIFENDI IL TUO QUARTIERE
APPENDI LE CAMICIE NERE.
BASTA FECCIA!
Casapound, entità peraltro inesistente a Mantova, ha coperto con dei manifesti (Ie cui uniche parole sono “basta feccia”) un pezzo di storia alternativa della nostra città: la hall of fame a fianco dello stadio.
Chiunque dipinge a Mantova conosce la location e sa che i dipinti su quei muri non vengono toccati dalla jam che ha reso quel posto legale per il writing. Per quanto lo stesso muro dall’altro lato (quello utilizzato di frequente) sia in condizioni pietose e mai mantenuto dal comune, chiunque abbia mai fatto un dipinto in hall of fame lo utilizza pur di non coprire quel pezzo minimo di storia della nostra città.
Trovo vergognoso che chi (probabilmente venendo da fuori città) fomenta odio e razzismo nei quartieri difendendendo quello che viene chiamato “decoro”, ricopra con la propria merda l’UNICO posto in cui se vieni beccato a pittare non puoi essere multato.
Ripristinare quei muri è un nostro dovere nei confronti di ciò che quel luogo rappresenta: la libertà di espressione artistica di ognuno nell’era in cui ogni forma d’arte ha un prezzo e la street art trova impiego in quella che viene chiamata “riqualificazione”. Termine che ovunque in europa non ha fatto altro che accelerare il processo di gentrificazione e l’aumento dei prezzi delle case dei quartieri periferici.